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Attacchi informatici: nel mirino le reti energetiche

 

Molti servizi che oggi diamo per scontati, come la fornitura d'energia, possono diventare il target di cyber-criminali attivi anche dall'altra parte del mondo. La digitalizzazione ha reso le reti molto più vulnerabili e per questo Leonardo lavora per garantire la difesa delle infrastrutture critiche in una sfida di miglioramento costante.

Il lato oscuro della digitalizzazione: la vulnerabilità

Il mondo attuale è caratterizzato da un livello sempre più elevato di digitalizzazione, per questo i sistemi informatici regolano non solo le reti digitali, ma anche quelle più tradizionali come gli impianti di produzione e distribuzione di energia, i centri di raccordo delle reti stradali, ferroviarie, aeroportuali e di telecomunicazione. Infrastrutture sempre più frequentemente oggetto di attacchi hacker provenienti da individui o organizzazioni, statuali e non.

La sfida riguarda tutto il globo, compresa l’Italia, Paese dove il settore energetico è complesso ed eterogeneo, con impianti spesso nati in passato e fatti evolvere nel tempo, in cui infrastrutture e sistemi di nuova generazione si integrano con altri appartenenti a fasi storiche caratterizzate da una minore sensibilità verso le minacce cyber.

Spesso lo scopo degli hacker è estorcere somme di denaro ai rispettivi target, ma è anche possibile che un attacco sia mirato a destabilizzare le difese di un Paese. Molti conflitti del futuro saranno combattuti a livello informatico. Per tale motivo la cyber security si è imposta come un tema primario nelle agende degli stati, delle imprese e dei singoli cittadini. Le tecnologie di cyber-sicurezza, integrate con quelle di protezione fisica, sono essenziali per proteggere i dati sensibili, le infrastrutture critiche e il tessuto produttivo.

CRESCITA ATTACCHI INFORMATICI NEL PERIODO 2019-2021 DATI CLUSIT +12%

La sfida per Leonardo: garantire monitoraggio e intervento immediato

Difendere le risorse strategiche è l'imperativo più importante in caso di attacco: è indispensabile che le fonti di energia, le comunicazioni e le infrastrutture restino sempre operative.

È questo uno degli obiettivi chiave di Leonardo, che si propone come partner industriale di riferimento per garantire la sicurezza dei dati sensibili e la robustezza delle infrastrutture strategiche, contribuendo al raggiungimento della sovranità tecnologica, anche su scala europea.

Leonardo supporta gli operatori di servizi essenziali nella gestione a 360 gradi della cyber security: li affianca con la propria piattaforma di “Threat Intelligence” per la prevenzione degli attacchi attraverso l’identificazione di potenziali attori, motivazioni e dinamiche.

Inoltre, Leonardo fornisce assistenza per l’adempimento degli obblighi normativi in materia di sicurezza e di notifica degli incidenti e, attraverso i propri SOC, assicura il monitoraggio h24  delle infrastrutture, garantendo poi, con team dedicati, la gestione e risoluzione degli incidenti informatici.

Non solo: poiché l’elemento umano è fondamentale nella gestione della sicurezza, Leonardo mette a disposizione piattaforme dedicate (Cyber Range e Cyber Trainer) per formare gli operatori di cyber security delle infrastrutture critiche, tenendoli aggiornati e pronti a reagire immediatamente alle minacce più complesse e sofisticate.

I NUMERI DEL SECURITY OPERATION CENTRE (SOC) 5.000 70.000 130 OLTRE RETI E UTENTI CYBER-PROTETTI IN PAESI 1.500 PIÙ DI ALLARMI GESTITI AL GIORNO 90.000 EVENTI DI SICUREZZA MONITORATI OGNI SECONDO

Gli ultimi accordi con i grandi player del settore Energy

Per garantire il monitoraggio delle strutture critiche e un'attivazione tempestiva in caso di necessità, Leonardo lavora sia in prima persona attraverso il miglioramento costante dei propri sistemi, servizi e soluzioni, sia in partnership con alcuni dei più importanti player del settore energetico e infrastrutturale.

Con Maire Tecnimont ha siglato un accordo per supportare l’evoluzione del tessuto produttivo attraverso la progettazione di impianti greenfield (ancora da realizzare) e brownfield (già operativi) di nuova generazione per la trasformazione delle risorse naturali e nella chimica verde.

Lo scopo è quello di accrescere la competitività delle imprese italiane ed estere grazie a soluzioni integrate di cyber security e alla digitalizzazione dei processi operativi. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare un’unica piattaforma di progettazione e di ingegneria italiana capace di imporsi come punto di riferimento internazionale per la realizzazione di siti industriali chiavi in mano ad alto contenuto digitale, di cyber security e di tecnologie per garantire processi e prodotti più sostenibili.

Testare sul campo prototipi di nuove soluzioni in grado di rispondere alle esigenze specifiche di cyber security delle infrastrutture energetiche è l’obiettivo della collaborazione tra Leonardo e A2A. La sperimentazione riguarderà in particolare l’analisi del rischio informatico degli asset e dei servizi digitali, la virtualizzazione dei test applicativi e la protezione delle postazioni dedicate al controllo degli impianti.

Si tratta di processi critici per la protezione di infrastrutture strategiche, fondamentali per cogliere le opportunità offerte dall’evoluzione del sistema energetico verso digitalizzazione e decentralizzazione – conseguenze della transizione energetica e dello sviluppo di fonti rinnovabili – rispondendo, nello stesso tempo, alle implicazioni in termini di sicurezza.

Per l’analisi del rischio cyber, sarà sperimentato un sistema di nuova generazione che permette di gestire l’intero ciclo di intelligence, dalla definizione dei requisiti, alla raccolta delle sorgenti informative, fino all’analisi e alla produzione di report e indicatori di compromissione. Sarà così possibile identificare in modo preciso le minacce, la probabilità che un attacco sia portato a termine e quindi implementare le contromisure più adeguate.

Leonardo esplorerà poi con SNAM le possibilità offerte dalle tecnologie più innovative per l'incremento dell'efficienza operativa e della robustezza degli impianti industriali. Gli ambiti di collaborazione spaziano dall' Industry 4.0 - con applicazioni per la gestione digitalizzata delle infrastrutture e dei processi industriali basate su IT, OT, IoT (Internet of Things), Artificial Intelligence e Machine Learning, Big Data, Blockchain, Advanced Analytics e Digital Twin - alla sicurezza delle infrastrutture, avvalendosi di soluzioni di Situational Awareness, tecnologie di comunicazione mission critical e sensoristica avanzata. È anche previsto l’utilizzo di droni e satelliti per il monitoraggio degli asset. In ambito cyber security, la partnership riguarda l’analisi dei contesti, il monitoraggio, la rilevazione e la risposta agli attacchi informatici.