Le tecnologie e le competenze di Leonardo nella Anomaly Detection e Cyber Threat Intelligence, per identificare preventivamente minacce e attacchi a infrastrutture target, rappresentano il contributo a CYBER4DE (Cyber Rapid Response Toolbox for Defence Use), progetto europeo di ricerca per lo sviluppo di un insieme di strumenti integrati, in grado di rispondere sempre più rapidamente agli attacchi informatici. Il progetto è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma EDIDP (European Defence Industrial Development) 2020, parte dell’European Defence Fund, volto a sostenere il percorso verso l’autonomia strategica europea e la cooperazione militare nel campo della difesa. In particolare, CYBER4DE ha l’obiettivo di sviluppare un toolbox facilmente adottabile, modulare e scalabile per rispondere e gestire gli attacchi cyber in scenari complessi, nazionali e internazionali. Il progetto, inoltre, mira a migliorare i processi e le norme operative dei Cyber Rapid Response Teams che operano all’interno del framework di sicurezza continentale PESCO.
Il toolbox è strutturato in quattro differenti moduli: Workplace, Sensors, Back-office e Cloud services. I moduli forniscono funzionalità specifiche per la gestione degli incidenti e sono integrate in soluzioni facilmente configurabili e pronte per soddisfare le esigenze che emergono nelle articolate operazioni di crisis management. Per assicurare modularità e flessibilità al toolbox, hardware e software saranno sviluppati con strumenti di monitoraggio e sicurezza. Per garantire longevità e aggiornabilità delle soluzioni sviluppate, inoltre, CYBER4DE farà ricorso alle tecnologie open, potenziate dall’intelligenza artificiale.
Al progetto, che ha un budget di 10 milioni di euro e una durata di 30 mesi, partecipa un consorzio di aziende europee, coordinate dall’Istituto Baltico di Tecnologie Avanzate, di cui fanno parte, oltre a Leonardo, anche la lituana NRD Cyber Security, i croati di Infigo IS, Poslovna Inteligencija, l’azienda estone Talgen, i francesi di Airbus Cybersecurity SAS, Thales Six GTS, la Asseco Poland, e la rumena METRA.
“La capacità di fornire una rapida risposta agli attacchi cyber è uno dei principali obiettivi della Difesa europea, poiché questi possono incidere significativamente sulla stabilità, sul benessere e sulla sicurezza della società - spiega Tomas Žalandauskas, BPTI coordinatore del Programma - CYBER4DE darà vita a un toolbox collaudato e pronto all’uso, secure by design, progettato per affrontare efficacemente gli scenari operativi più sfidanti e costruito attraverso l'integrazione di tecnologie all'avanguardia, per lo più software open source, che forniscono le funzioni più avanzate per la risposta agli incidenti e la gestione delle crisi”.
Player di riferimento nella ricerca e sviluppo per la Difesa, Leonardo si è aggiudicata ben undici progetti nell’ambito dell’EDIDP, di cui due come coordinatore. Le tematiche trattate dai progetti vincenti (counter-UAS, space situational awareness e early warning against ballistic missile threats, manned uncrewed teaming system for helicopter, anti submarine warfare, cyber security, artificial Intelligence, long range indirect fire support system, self protection system, earth and maritime observations satellite) coprono molti settori chiave sia per il posizionamento competitivo di Leonardo sia per lo sviluppo capacitivo dei Paesi Membri che supportano le iniziative.
In ambito Cyber Security, Leonardo partecipa inoltre attivamente ai Programmi di Difesa Europei rafforzando le collaborazioni esistenti con la Difesa Italiana sui temi della protezione informatica delle infrastrutture militari e della gestione degli incidenti informatici.
Per maggiori informazioni: cyberandsecurity@leonardo.com
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